Graduatorie interne d’istituto ecco tutte le novità contenute nel CCNI 2025/28

DiUniLai Scuola

12 Marzo 2025

Ogni anno, le istituzioni scolastiche predispongono le graduatorie interne per ogni classe di concorso o tipo di posto, seguendo le direttive del contratto collettivo nazionale. Queste liste graduate servono a identificare l’eventuale docente soprannumerario. La pubblicazione delle graduatorie interne d’istituto per l’anno scolastico 2025 è fissata entro il 9 aprile, in conformità con l’Ordinanza Ministeriale 36/2025 del 25 marzo e il CCNI, che prevede che vengano stilate nei 15 giorni successivi all’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande di mobilità.

L’assegnazione dei punteggi avviene considerando diversi fattori, tra cui l’anzianità di servizio, i titoli posseduti e le esigenze familiari dei docenti. Per garantire un processo di valutazione trasparente, i docenti sono tenuti a compilare delle schede di autocertificazione, in cui dichiarano le informazioni relative alla loro carriera e situazione personale. Questi documenti sono essenziali per la verifica dei punteggi assegnati e per eventuali correzioni o integrazioni prima della pubblicazione definitiva delle graduatorie.

Il recente rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) 2025/28 ha introdotto delle modifiche nel calcolo dei punteggi, in particolare per quanto riguarda i figli, la continuità di servizio e la valutazione del servizio pre-ruolo.

Ecco i punteggi aggiornati:

Punteggio per i figli:

  • 5 punti per ogni figlio di età inferiore a sei anni (precedentemente erano 4 punti);
  • 4 punti per ogni figlio di età superiore a sei anni e inferiore a 18, oppure per ogni figlio maggiorenne con inabilità lavorativa totale o permanente (precedentemente erano 3 punti).

Questo punteggio è valido anche per i figli che compiono 6 o 18 anni nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno di riferimento.

Punteggio di continuità:

  • 4 punti per ciascuno dei primi tre anni di servizio nella scuola di attuale titolarità;
  • 5 punti per il quarto e quinto anno;
  • 6 punti per ogni anno successivo al quinto.

Inoltre, è previsto un punteggio aggiuntivo di 1 punto per ogni anno di continuità di servizio nel comune di titolarità. Si precisa che non è possibile cumulare la continuità di servizio nella scuola e nel comune per lo stesso anno scolastico.

Valutazione del servizio pre-ruolo:

  • 4 punti per ciascun anno di servizio nell’anno scolastico 2025/26;
  • 5 punti per ciascun anno di servizio nell’anno scolastico 2026/27;
  • 6 punti per ciascun anno di servizio nell’anno scolastico 2027/28.

Questa valutazione si applica al servizio prestato nel ruolo di attuale titolarità. Per il servizio pre-ruolo (e di ruolo) prestato in un ruolo diverso, sono attribuiti 3 punti per ciascun anno di servizio.

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